Il giorno 4 giugno 2009 15.21, Dedalus <span dir="ltr"><<a href="mailto:dedalus@autistici.org" target="_blank">dedalus@autistici.org</a>></span> ha scritto:<br><div class="gmail_quote"><blockquote class="gmail_quote" style="border-left: 1px solid rgb(204, 204, 204); margin: 0pt 0pt 0pt 0.8ex; padding-left: 1ex;">
Quello che personalmente farei però è sempre quella suddivisione a me<br>
tanto cara :-), ovvero:<br>
1) uno scarno wiki di qua a dicembre è ben collaudato e ci permette di<br>
fare tutto con il minimo sforzo.<br>
2) gli altri tipi di sperimentazioni che tu dici secondo me possono trovar<br>
spazio in quella piattaforma "social network" (prendi il termine con le<br>
dovute cautele) di AHA di cui da tempo andiamo parlando.</blockquote><div><br>Più che essere un problema di abilità mi è sembrato che il wiki risultasse un po' ostico dal punto di vista look&feel :)<br>Giusto per dire altre due parole in proposito... mi rendo conto che magari all'inizio può sembrare un po' bruttino e poco intuitivo, però credo anche che il fatto che si sia affermato nella selezione naturale degli strumenti collaborativi abbia più di un perché... penso per esempio che rispetto ad altri strumenti su un wiki si abbia veramente la sensazione di essere in uno spazio di tutti, e vinto lo sforzo iniziale è divertente vedere come ognuno si costruisce qualcosa in autonomia per un progetto che diventa veramente collettivo.<br>
<br>Continueremo ad usarlo quindi alla luce di quanto manifestato in lista, magari sottoponendolo a un dovuto restyling per poterlo nuovamente destinare alle primarie esigenze organizzative dei vari aha-eventi e per condividere quant'altro possa essere interessante inserire in un nostro spazio comune.<br>
<br>Parlando invece di sperimentazioni la questione emersa al precamp di Roma partiva da una riflessione sul possibile futuro della lista. Quando è stato scelto lo strumento della mailing list si trattava in quel periodo dello strumento più idoneo per mettere in contatto gli hacktivisti, ma oggi - ci siamo domandati - è sempre così?<br>
Anche solo per affezione potremmo rispondere di getto "certamente sì", ma d'altra parte significherebbe ignorare che esista una concorrenza reale nel momento in cui si preferisce postare una discussione su un blog o su facebook piuttosto che condividerla in lista.<br>
<br>Dopo esserci confrontati sabato scorso su varie possibilità abbiamo convenuto che in ogni caso è importante che la lista rimanga centrale per l'ahacomunità, ed ogni eventuale ulteriore sviluppo che apporteremo potrà essere un'espansione della lista stessa: aprire certi contenuti anche verso l'esterno, per esempio, potrebbe essere un modo anche per rendere la lista stessa più attraente nei confronti di chi non la conosce.<br>
<br>Butto giù una proposta per iniziare a discutere di un'evoluzione social della lista, indipendente da altri network e autogestita. Uno strumento utile in questo senso potrebbe essere buddypress, versione social di wordpress mu:<br>
<a href="http://buddypress.org">http://buddypress.org</a><br><br>di cui qui potete vedere un'installazione dimostrativa con cui iniziare a giocare:<br><a href="http://testbp.org/">http://testbp.org/</a><br><br>In particolare trovo interessante la possibilità di creare una propria pagina - e un blog, a discrezione -, poter creare con la funzionalità wire quello che xd ha definito "stream of consciousness", la possibilità di creare dei gruppi per facilitare lo sviluppo di progetti che nascono intorno alla lista...<br>
<br>Potremmo fare in modo che lista e network siano interoperabili, penso per esempio alla possibilità di pubblicare automaticamente gli interventi in lista nella propria pagina e viceversa, gestire le risposte come commenti, creare un aggregatore di contenuti per poter mettere insieme una nostra webzine e quant'altro ci passerà per la testa :)<br>
<br>un saluto e a presto,<br>Gionatan<br></div></div>