[aha] 18 APRILE 2012 - L'FBI SEQUESTRA IL SERVER ECN.ORG
lo|bo
lo_bo a autistici.org
Lun 30 Apr 2012 17:19:55 CEST
Non so se qualcuno in lista se ne è accorto ma per alcuni giorni dal 18
Aprile la lista è rimasta ferma perchè il server di ecn su cui la lista
è ospitata è stato sequestrato. Per informare tutti gli iscritti vi
incollo il comunicato che ECN ha pubblicato sulla sua homepage...
sinceramente è un discorso che facciamo da anni che non siamo mai
riusciti a risolvere... sarebbe interessante se in lista ci fosse
qualche reazione, credo che nei prossimi tempi dovremmo prendere una
decisione rispetto alla presenza quasi storica di aha su ecn...
qui il comunicato originale di riseup che è dove enc adesso si trova
https://help.riseup.net/it/seizure-2012-april
questo è quello sul sito di isole:
http://www.ecn.org/
- 18 APRILE 2012 - L'FBI SEQUESTRA IL SERVER ECN.ORG -
-----------------ATTACCO ALL'ANONIMATO-------------------
Lo scorso mercoledì, 18 Aprile 2012, alle 16:00 ora di New York City (le
22:00 ora italiana), le autorità Federali statunitensi (FBI) hanno
rimosso un server dalla colocation condivisa da Riseup Networks e May
First/People Link a New York City.
Il server sequestrato era gestito dall’italiana ECN.org il più vecchio
fornitore di servizi internet indipendente d’Europa che, tra le altre
cose, fornisce il servizio di anonymous remailer Mixmaster, obiettivo di
un’indagine dell’FBI in merito alle minacce di attentati all’Università
di Pittsburgh.
IMPORTANTE: il disco di ECN sequestrato dall'FBI è criptato, questo
significa che i contenuti e tutti i dati sono al sicuro. Inoltre, era
stato effettuato un backup pochissimi giorni prima del sequestro, quindi
molto poco è andato perduto.
Vale la pena di ricordate che da sempre ECN non tiene log, a ulteriore
garanzia e tutela di chi sceglie di supportare il progetto usufruendo
dei servizi che offre.
“L’azienda che gestisce la struttura ha confermato che il server è stato
rimosso in concomitanza con la presentazione di un mandato di
perquisizione presentato dall’FBI – ha dichiarato il direttore di May
First/People Link, Jamie McClelland -. Il sequestro del server non
rappresenta solo un attacco contro di noi, ma contro tutti gli utenti di
Internet che dipendono dalle comunicazioni anonime”.
Hanno subito interruzioni da questo sequestro accademici, artisti,
storici, gruppi di femministe, gruppi che si occupano dei diritti dei
gay, archivi di documentazioni e gruppi che si occupano della libertà di
parola.
Il server includeva la mailing list Cyber-Rights, la più vecchia mailing
list italiana di discussione sui diritti digitali, un gruppo di
solidarietà ai migranti messicani e altre mailing list che si occupano
di attività di supporto a popoli che lottano per la loro
autodeterminazione e ai lavoratori in America Latina, Africa e nei paesi
caraibici.
In totale oltre 300 caselle di posta elettronica, tra le 50 e le 80
mailing list e molti siti web sono stati tolti da Internet con quest'azione.
Nessuno di questi è coinvolto nelle minacce di attentati.
"L'FBI sta usando un approccio molto pesante, spegnendo i servizi per
centinaia di utenti per via delle azioni di un anonimo - ha dichiarato
Devin Theriot-Orr, portavoce di Riseup -.Questo risulta particolarmente
maldestro se si considera che è improbabile che sul server vengano
trovate tracce delle email incriminate".
"Siamo solidali con l'Università di Pittsburgh che ha dovuto far fronte
a queste spaventose minacce per settimane. Siamo contrari a questo
genere di azioni. Tuttavia, prendere il server non fermerà le minacce.
L'unico efetto è quello di interrompere l'uso di email e siti web per
migliaia di persone che non hanno niente a che fare con questo - ha
continuato Theriot-Orr -. In più, il network di anonymous remailer che
esiste non viene intaccato dall'eliminazione di questa macchina. Quindi
non possiamo che chiederci perché sia stata intrapresa un'azione così
drastica quando le autorità sono venute a sapere che nessuna
informazione utile alle loro indagini avrebbe potuto essere trovata sul
server".
Presumibilmente, l'FBI ha sequestrato il server perché ospita un
anonymous remailer chiamato Mixmaster.
Gli anonymous remailer vengono utilizzati per inviare email in maniera
anonima o con pseudonimi. Come altri servizi di anonimizzazione, tra cui
per esempio la rete Tor,questi remailer sono largamente usati per
proteggere l'identità di attivisti dei diritti umani che mettono se
stessi e i loro familairi in grave pericolo riportando informazioni che
riguardano violazioni e abusi.
I remailer sono importanti anche per attivisti per la democrazia che
lavorano sotto regimi repressivi e chiunque voglia diffondere
informazioni vitali e importanti che altrimenti non potrebbero essere
diffuse.
Il software Mixmaster, nello specifico, è progettato per rendere
impossibile per chiunque il tracciamento delle email.
Il sistema non registra log delle connessioni, dettagli su chi ha
mandato i messaggi o su come questi sono stati spediti. Questo perché la
rete Mixmaster è pensata per resistere alla censura e proteggere la
privacy e l'anonimato.
Sfortunatamente, alcune persone usano la rete in maniera sbagliata.
Tuttavia, paragonati agli usi leggittimi, gli abusi sono molto rari.
Non c'è, in ogni caso, una motivazione leggittima per cui l'FBI debba
sequestrare il server dato che non potranno comunque ottenere alcuna
informazione utile sul mittente. Si tratta di una punizione che va oltre
la competenza delle autorità e un attacco alla libertà di parola e
all'anonimato su internet e serve a intimorire gli altri fornitori di
servizi di anonymous remailer.
In assenza di ogni altro progresso, l'FBI deve dimostrare di fare dei
passi avanti nel caso e questo ha significato dover sequestrare un
server in modo da poter dire che stanno facendo qualcosa.
Ma quello che quest'azione dimostra è che l'FBI brancola nel buio e sono
disposti a colpire persone innocenti pur di proteggere le loro carriere.
Se davvero l'FBI volesse combattere il crimine dovrebbe preoccuparsi di
liberare le strade dalle armi, la borsa dagli squali, il mondo dai
nazisti... non di togliere dalla rete pensieri, idee e sentimenti.
Qualche informazione sulle organizzazioni coinvolte
MyFirs/People Link (mayfirst.org) è un'organizzazione politica
progressista che ridefinisce il concetto di “Internet Service Provider”
in maniera collettiva e collaborativa. I membri di May First/People Link
sono attivisti che eleggono un Leadership Committee per dirigere
l'organizzazione. Come una cooperativa, i membri pagano un contributo,
comprano attrezzature e poi le condividono per la gestione di siti web,
email, mailing list e per altri scopi legati a Internet.
Riseup Networks (riseup.net) fornisce strumenti di comunicazione online
per persone e gruppi che lavorano per il cambiamento sociale. Riseup
crea alternative democratiche e pratiche di autodeterminazione
controllando i propri mezzi di comunicazione.
ECN (European Counter Network – ecn.org) è il più antico fornitore di
servizi internet indipendenti in Europa che fornisce email gratuite,
mailing list e siti ad organizzazioni, attivisti e movimenti che si
occupano di diritti umani, libertà di parola e di informazione in Italia
e in Europa. L'antifascismo è uno dei principi fondanti di ECN che
lavora per una società più equa e giusta. Anni fa, molto prima della
nascita di piattaforme come YouTube o Vimeo, ECN a lanciato NGVision, la
prima piattaforma per la diffusione e la condvisione di video realizzati
durante manifestazioni o a testimonianza di violazioni di diritti. Oggi
ECN lavora principalmente con gruppi e movimenti antifascisti e
antinazisti in tutta Europa, fornendo spazio e risorse a collettivi
politici e centri sociali.
Due domande e qualche altra spiegazione
D: Mixmaster permette ai criminali di compiere crimini?
R: I criminali possono già commettere crimini. Dal momento in cui
decidono di infrangere la legge, hanno già molte opzioni a disposizione
che garantiscono loro più privacy di quanto non possa fare Mixmaster.
Possono rubare cellulari, usarli e poi buttarli via. Possono
intrufolarsi in computer in Korea o Brasile e usarli per lanciare azioni
abusive. Possono usare spyware, virus e altre tecniche per prendere il
controllo letteralmete di milioni di macchine Windows in tutto il mondo.
Mixmaster punta a fornire protezione alle persone comuni che vogliono
seguire la legge. Solo i criminali godono di privacy in questo momento e
noi vogliamo porre rimedio a questo.
Alcuni promotori dell'anonimato spiegano che accettare gli usi cattivi
insieme a quelli buoni è un compromesso, ma c'è di più. I criminali e
altri malintenzionati hanno le motivazioni per imparare come arrivare
all'anonimato buono e molti sono disposti anche a pagare bene pur di
arrivarci. Essere in grado di rubare e riutilizzare identità di vittime
innocenti, rende tutto ancora più facile. Le persone normali, d'altro
canto, non hanno il tempo o i soldi da spendere per scoprire come
arrivare alla vera privacy online. Questo è il peggiore dei mondi possibili.
Quindi, sì, i criminali in teoria possono usare mixmaster, ma hanno già
opizioni migliori e sembra improbabile che eliminare mixmaster dal mondo
possa impedire ai criminali i commettere reati. Allo stesso tempo,
Mixmaster e altre misure mirate alla privacy possono combattere i ladri
di identità, crimini fisici come lo stalking etc etc.
D: Come funzionano Mixmaster e gli Anonymous Remailer?
R: Gli Anonymous Remailer funzionano connettendosi ad altri anonymous
remailer a catena e ognuno nella catena rimuove gli header delle email
rendendo impossibile risalire al mittente originario. Il sito del
Progetto Tor riporta una lista di utenti tipici di questo e altri
sistemi di anonimato e qui trovate la home page di Mixmaster.
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