[aha] Dibattito in hackmeeting sulla festa dei pirati

[T_Bazz]

Ciao again,

per uno strano caso del destino - o ironia della sorte - stavo facendo 
una ricerca sul concetto di "osceno" e mi sono imbattuta nel caso 
dell'artista John Fare.
la conoscete la sua - presunta - storia? non c'entra nulla con luca 
neri, ma mi ha fatto riflettere sul discorso del "corpo o identia' 
mancante" e sulla mitopoiesi che l'assenza di un'identita' definita - o 
assenza di elementi corporei - puo' generare.

http://en.wikipedia.org/wiki/John_Fare

luther blissett insegna ancora una volta...?

poi ho trovato questo articolo su una rivista d'arte, con tutti i limiti 
del caso magari, ma che mi e' piaciuto molto perche' da' una bellissima 
definizione di cosa e' il postmoderno.

la riporto qui in inglese:

In "The Obscene Object of Postmodernity," Slovenian philosopher Slavoj 
Zizek argues that modern artwork is organized around a central absence. 
For example, in Samuel Beckett's Waiting for Godot the main character is 
missing during the entire play, or in Michelangelo Antonioni's Blow Up 
the plot is organized around a missing body. The postmodern, by 
contrast, displays the object directly, revealing its uncanny obscenity. 
John Fare's performances add a new twist to this definition: the scandal 
of the postmodern is neither a scandal of the missing body nor of a 
potentially disappointing proximity of a present body. It's a scandal of 
the indefinite article: there is a body, never yours or mine—dismantled, 
and probably missing some of its parts.

l'articolo per intero e' su:
http://www.artlies.org/article.php?id=1586&issue=57&s=1

saluti,

T_Bazz