[aha] Anopticon 1 azione su Facebook

Adern X the.apx at libero.it
Tue Jul 7 19:54:02 CEST 2009


On Tue, 7 Jul 2009 16:22:46 +0200, a Bad Day on the Midway, Roberta Peveri <robertapeveri at hotmail.it> wrote:
> 
> è la creatività che ci può avvicinare al reale?
> 
> ...trovo interessante la tua domanda e vorrei provare a rispondere in questo modo:
> la creatività, come la intendi qui, appare distaccata dal reale in quanto comprende un proceso di astrazione tale che ci vede coinvolti principalmente a livello mentale e cognitivo. credo però che questo tipo di creatività, che si esprime attraverso la rete, i social network e le altre forme di comunicazione mediale o di mondi virtuali, se da un lato ci spostano dal concetto di realtà, dall'altro posono avvicinarci alla verità. 

> > Effettivamente mi sembra una cosa interessante su cui discutere. Creare 
> > gruppi su facebook dal punto di vista della storia dell'attivismo in 
> > rete può sembrare effettivamente un arma bianca, una modalità di 
> > espressione del dissenso di poco impatto forse dal punto di vista 
> > dell'interesse mediatico o (peggio ancora :-D ) artistico. Ma 
> > effettivamente se si pensa a come un social network come facebook è 
> > stato ed è usato in italia mi sembra che una qualche riflessione in più 
> > a favore di queste pratiche si potrebbe fare.

IMHO ci sono due questioni su cui riflettere; Il primo è la questione
social network: strumenti come Facebook hanno, per il momento una
caratteristica che li rende estremamente adatti ad essere usati come
strumento di aggregazione e/o di coordinazione per eventi anche
politici: è facile da utilizzare ed un utilizzo in qualche modo
polimorfo. Il social network può essere usato sia per questioni private
sia a scopi pubblici (pubblicizzare un concerto, una protesta etc.)
utilizzando lo _stesso_ strumento negli _stessi_ modi.

> > mi domando: è la creatività che ci può avvicinare al reale? alcune volte 
> > ci siamo concentrati troppo sullo stile, le modalità di determinate 
> > azioni in rete svuotandole dal reale come se potessero essere analizzate 
> > per se stesse. Forse lo stallo che viviamo è dovuto alla ricerca di una 
> > creatività ulteriore, cioè quella successiva.

Il rapporto tra creatività e reale, per come lo vedono Dedalus e Lo_Bo,
discende anche da questo cioè si sta in qualche modo standardizzando il
metodo con cui vengono gestite queste situazioni. In altri termini, i
bollettini su myspace, i gruppi su facebook sono diventati in qualche
modo uno strumento efficace quasi, ad esempio, un sito internet per
promuovere qualcosa. L'aspetto più rilevante diventa che lo strumento
che sembra meno creativo, dal punto di vista della novità e della
forma, si possa rivelare come più efficace di azioni più lavorate e
meditate dal punto di vista dello stile.

Ciao,
A.X
-- 
 (     mailto: adern at libero.it		           http://www.xevor.net
 ))
|""|-. http://www.myspace.com/adernx
|__|-' "Boredom is the mother of creativity" (Ron Arad)



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