[aha] Riprendiamoci Cox18: petizione online

lo|bo lo_bo at ecn.org
Fri Jan 23 15:21:11 CET 2009


come dice Roberta e ha ragione, questo evento merita parecchia 
attenzione, non solo per Milano in se, ma per come si stanno sviluppando 
le cose a livello nazionale. Da lunedì dovrei essere per qualche giorno 
a Milano, penso che sarò lì in manifestazione (anche se alcuni pensano 
sia una cosa vecchia) e spero di trovare anche altri, per poter 
organizzare anche azioni. Altra citazione :-D "Nessuna opera che non
esprima l'intelligenza del possibile può essere un capolavoro. La
poesia è un ponte gettato sull'abisso del nulla per creare
condivisione tra immaginazioni diverse e liberare singolarità."
(torvo questa frase davvero bella...nella frase originale il soggetto 
che utilizzava Deleuze era l'amicizia.)

Continuo a pensare che il contatto con le persone, le manifestazioni, i 
posti come il cox, siano l'anima di qualsiasi azione che voglia essere 
"politica", non in senso partitico, ma come azione sociale che coinvolga 
il mondo e non sia solo una pura e seplice elucubrazione mentale.

"Vorremmo fare dell'arte forza di cambiamento della vita, vorremmo
abolire la separazione tra poesia e comunicazione di massa, vorremmo
sottrarre il dominio sui media ai mercanti per consegnarlo ai sapienti
e ai poeti."

ci sono diversi modi per fare questo; si può pensare ad un modello in 
parte diverso o si può manipolare quello che si ha, penso che possano 
essere entrambi espressione del possibile.



Redazione Digicult ha scritto:
> Contro lo sgombero del C.S. Conchetta - Milano
> Riprendiamoci COX 18!
> Firmate la petizione online: 
> http://www.petitiononline.com/cox18/petition.html
> 
> In questi mesi un po’ ovunque a Milano, nel contesto della mostra It’s 
> Difficult di Alfredo Jaar, si potevano scorgere cartelli con la domanda 
> Cos’è la cultura? La risposta di Letizia Moratti e Riccardo De Corato ci 
> è giunta in questi giorni, con la chiusura di uno dei luoghi 
> culturalmente più dinamici e stimolanti della città. Il tutto in nome di 
> uno spirito legalitario di cui gli stessi amministratori non sembrano 
> dare prova quando in gioco sono questioni edilizie, sanità privata o 
> poteri forti. Con sgomento abbiamo appreso dello sgombero di Cox 18. In 
> una città sempre più tetra e asfittica, Cox 18 ha rappresentato per 
> tutti noi un punto di riferimento importante. Una programmazione 
> musicale di alto livello, aperta sul mondo a 360 gradi, che dava a 
> molti, e a prezzi irrisori, la possibilità di confrontarsi con le 
> produzioni più innovative o, in altre serate, di ballare o fare quattro 
> chiacchiere.
> 
> Questo sarebbe già abbastanza, ma non è certo tutto. Nel corso degli 
> anni Cox 18, con al suo interno la Libreria Calusca e l’Archivio Primo 
> Moroni ha costituito un luogo unico di confronto fra le idee. Tutti noi 
> abbiamo presentato i nostri libri, abbiamo organizzato dibattiti o vi 
> abbiamo assistito. Se c’era un’idea, in Cox 18 la si poteva realizzare, 
> magari testandola per poi portarla altrove. Presentazione di libri, si 
> diceva, ma anche rassegne cinematografiche, convegni, seminari, 
> spettacoli teatrali o di danza, mostre o installazioni. E magari tutto 
> insieme, unendo forme e mondi distanti. Non è questa la sede per 
> illustrare tutto quello che Cox 18 ha fatto in più di dieci anni. Noi lo 
> sappiamo e ci auguriamo che il collettivo di gestione sappia, in queste 
> settimane, rendere consapevoli coloro che non lo sono dell’importanza di 
> Cox 18, della sua storia, del livello delle iniziative che in questi 
> anni si sono succedute.
> 
> C’è un’immagine che rende chiaramente l’idea di che cosa sia la cultura 
> per Letizia Moratti e Riccardo De Corato: i poliziotti che si avventano 
> sui libri della Calusca e dell’Archivio Moroni per sequestrali e 
> spedirli al macero. Fortunatamente qualcuno li ha fermati, almeno per il 
> momento. Ma Cox 18 è sotto sequestro. Non può finire così. Ormai siamo 
> quasi al capolinea. Non resta più molto, in questa città, che non sia 
> consumo scadente o trash provinciale. Da qualche parte bisogna iniziare 
> a fare qualcosa per porre fine al “genocidio” culturale avanzato 
> inesorabilmente in questi ultimi anni.
> 
> Mobilitiamoci per difendere Cox 18, la Libreria Calusca e l’Archivio 
> Primo Moroni.
> 
> [Marco Philopat]
> 
> ----- Original Message ----- From: "Redazione Digicult" 
> <redazione at digicult.it>
> To: "AHA" <aha at ecn.org>
> Sent: Thursday, January 22, 2009 11:23 PM
> Subject: Re: conchetta sotto sgombero
> 
> 
>> COX 18 SOTTO SGOMBERO
>> PRESIDIO E MANIFESTAZIONE
>> UNA LUNGA GIORNATA
>>
>> Per tutti coloro che abitano a Milano, che amano e odiano questa città 
>> e che, da ogni parte d'Italia, comunque riconoscono a Cox18 e 
>> all'Archivio Calusca di Primo Moroni un retaggio politico e culturale 
>> importante per tutte le forme di controcultura e attivisimo nel nostro 
>> paese, questo è un giorno infinitamente triste.
>>
>> All'alba di oggi, in un modo subdolo, coatto, infimo, senza alcun 
>> avvertimento, andando contro ogni forma di legalità che prevedeva 
>> l'attesa di un emendamento giudiziario ufficiale in seguito alla causa 
>> di sgombero in corso, le forze dell'ordine sono entrate nel centro 
>> sociale e nelle stanze della libreria, occupando gli spazi del centro 
>> a quell'ora del mattino completamente vuote. Ancora la sera prima un 
>> cineforum era stato organizzato e personalmente ieri ricevevo una mail 
>> da Marco Lorenzin, tra i responsabili dell'Archivio Calusca, realiva 
>> all'organizzazione di un evento con Digicult per il prossimo 14 Febbraio.
>>
>> La notizia mi è arrivata alle 8.30 di stamattina, un risveglio tra i 
>> più incazzati e tristi che mi ricordi. A differenza di altre realtà 
>> controculturali storiche dell'area milanese, Conchetta era ed è 
>> insieme a poche altre esperienze, un luogo di memoria, una 
>> testimonianza forse di un'epoca che non c'è più, uno spazio dove poter 
>> liberamente proporre idee e appuntamenti culturali, un posto di 
>> ricordi personali e di amicizie, la sede del ricchissimo Archivio 
>> Moroni, l'ultimo vero anti-eroe di questa città, uno degli ultimi che 
>> l'ha amata ad alta voce e che ha compiuto con la Calusca un'opera di 
>> collezione di testi e video la cui eventuale confisca costituirebbe 
>> una delle più gravi perdite di materiale audiovisivo che i movimenti 
>> controculturali di questo paese potrebbero mai subire
>>
>> Lo sgombero di Conchetta, per le modalità con cui è stato effettuato, 
>> per le motivazioni politiche e sociali che lo accompagnano, 
>> costuitisce forse l'ultimo, definitivo, atto di furto e di offesa non 
>> solo ai giovani della controcultura milanese, ma a tutti coloro che 
>> nel nostro paese amano avere voce libera, riconoscersi in un luogo, in 
>> una serie di iniziative, per tutti coloro che non vogliono fuggire 
>> dalla propria storia ma resistere, per tutti coloro da Roma a Torino, 
>> da Venezia a Palermo che, sono sicuro, sentono sotto pelle soffiare il 
>> vento della repressione, della perdita della propria identità, 
>> dell'offesa gratuita e arrogante da parte delle Istituzioni, di 
>> qualsiasi Istituzione, quella aggressiva che reprime e quella laida 
>> che tace
>>
>> Da stamattina, dalle prime 30 persone accorse ancora assonate e 
>> sconvolte in Via Conchetta 18, il numero di giovani e anziani è 
>> aumentato progressivamente per fare sentire a propria voce: ho 
>> assistito al primo presidio, al blocco della circonvallazione di Viale 
>> Tibaldi, al corteo itinerante per le strade del quartiere da Porta 
>> Genova alla Darsena: tutti luoghi storici della controcultura 
>> milanese, leggete La Luna sotto casa di Primo Moroni per capire cosa 
>> intendo, quel Primo Moroni che starà urlando anche lui dalla tomba nel 
>> vedere quello che sta accadendo
>>
>> Ho lasciato i ragazzi di Conchetta che cercavano disperatamente di 
>> rientrare in possesso della loro mailing list per informare i loro 
>> iscritti, cercavano una Rete da amici che abitano nelle vicinanze. Per 
>> loro, l'acesso alle stanze di Conchetta al momento è impedito con la 
>> forza. Alle 15.30, quindi da circa venti minuti, un presidio a 
>> oltranza è stato organizzato (per quanto sia possibile organizzarsi in 
>> queste condizioni) davanti al Comune di Milano/Palazzo Marino: la 
>> speranza personale è che intervenga la cittadinanza, giovani dei 
>> centri sociali, agenti culturali, giornalisti indipendenti, gente 
>> comune, perchè senza troppa retorica perchè la gioranta di oggi non 
>> sia un momento da segnare a lutto (al momento in cui il pezzo viene 
>> pubblicato il presidio a Palazzo Marino è finito, una assemblea 
>> speciale è stata organizzata in Viale Liguria a Milano e iniziative 
>> sono in programma per tutto il weekend)
>>
>> Esagero? Non credi di essere il solo a pensarla in questo modo, è il 
>> mio pensiero comunque sia, e ho una piattaforma per esprimerlo: per 
>> una volta la uso, me ne perdonerete. Chiedo a tutti che ci seguono su 
>> Digicult di diffondere la notizia, protestare come meglio ci viene, 
>> per strada e sulla Rete. Fatelo, è il momento di farlo, smettendo di 
>> lamentarsi per quello che non abbiamo più, smettendo di fuggire dalla 
>> città alla ricerca di un posto migliore, oggi a Milano c'era anche un 
>> bellissimo sole
>>
>> C'è una frase di De Andrè che continua a tornarmi in mente, sono 
>> sicuro che molti di voi la conoscono e con questa il mio sfogo 
>> finisce, per lasciare spazio alla protesta: "E se nei vostri quartieri 
>> tutto è rimasto come ieri, senza le barricate senza feriti, senza 
>> granate, se avete preso per buone le "verità" della televisione, anche 
>> se allora vi sentirete assolti siete per sempre coinvolti".
>>
>> Marco Mancuso
>>
>> ----- Original Message ----- From: "Redazione Digicult" 
>> <redazione at digicult.it>
>> To: "AHA" <aha at ecn.org>
>> Sent: Thursday, January 22, 2009 3:22 PM
>> Subject: Re: conchetta sotto sgombero
>>
>>
>>>
>>> Presidio contro lo sgombero del centro sociale Conchetta dalle 15.30 
>>> a oltranza, davanti a Comune di Milano/Palazzo Marino in Piazza della 
>>> Scala
>>>
>>> se non potete venire, aiutateci a diffondere la notizia
>>>
>>> grazie
>>> mk
>>>
>>> ----- Original Message ----- From: "Redazione Digicult" 
>>> <redazione at digicult.it>
>>> To: "AHA" <aha at ecn.org>
>>> Sent: Thursday, January 22, 2009 9:37 AM
>>> Subject: Re: conchetta sotto sgombero
>>>
>>>
>>>> giro in lista una mail giunta da Conchetta-Milano, il tono dice tutto
>>>>
>>>> per chi può andare, in questa fredda mattina di Gennaio
>>>> mk
>>>>
>>>> ----- Original Message ----- From: "marco lorenzin" 
>>>> <marco_lorenzin at yahoo.it>
>>>> To: <undisclosed-recipients:>
>>>> Sent: Thursday, January 22, 2009 8:32 AM
>>>> Subject: conchetta sotto sgombero
>>>>
>>>>
>>>>>
>>>>> 22 gennaio 2009, ore 08.00
>>>>>
>>>>> Alla fine sono arrivati. Sono già davanti al portone per sgomberare il
>>>>> centro.
>>>>>
>>>>> Non permettiamo l'ennesimo sgombero a Milano.
>>>>> Proviamo a opporci.
>>>>>
>>>>> Venite tutti.
>>>>>
>>>>> ---
>>>>> cox18 - archivio primo moroni - libreria calusca
>>>>>
>>>>
>>>
>>
> 
> _______________________________________________
> AHA mailing list
> AHA at ecn.org
> http://www.ecn.org/mailman/listinfo/aha
> 

-- 
     [IIIII]   lo|bo
      )"""(
     /     \
    /`-...-'\
    |asprin |
  _ |`-...-'j    _
  \)`-.___.(I) _(/)                  email: lo_bo [at] ecn [dot ] org
   (I)  (/)(I)(\)
--------------------------------------------------------------------



More information about the AHA mailing list