R: [aha] un libro e un articolo (tra le tante cose) - onda anomala

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quoto il pdf:
operai e studenti e meno ritorno di potop e vecchia lotta 
c. sez. storici
e piu 
nuova autonomia e nuovo movimento
è ora di 
incominciare a volantinare anche davanti alle fabrriche
operai e 
studenti ... come a paris nel 68

L'altro riguarda un libro collettivo 
su conflitti e istituzioni autonome 
contro il mercato del sapere. Un 
libro utile per comprendere le 
motivazioni delle proteste e le 
trasformazioni del sistema universitario 
a livello mondiale. Fa parte 
anche del circuito Uniriot

Edufactory (a cura di). Università globale. 
Il nuovo mercato del sapere. 
Roma: Manifestolibri, 2008.

Il 
collettivo edu-factory nasce all’interno delle esperienze della Rete 
per l’autoformazione di Roma, dell’atelier occupato Esc 
(www.
escatelier.net) e del Network delle facoltà ribelli Uniriot 
(www.
uniriot.org). Ne fanno parte Claudia Bernardi, Anna Curcio, Alberto 
De 
Nicola, Paolo Do, Ludovica Fales, Gabriela Garcia, Andrea Ghelfi, 
Camillo Imperore, Federico Marini, Miguel Mellino, Brett Neilson, Gigi 
Roggero, Davide Sacco

Introduzione: http://www.uniriot.
org/downloads/autoformazione.pdf
Indice: http://www.uniriot.
org/downloads/indice.pdf

Il testo raccoglie i materiali della lista 
edu-factory, progetto di 
discussione che da due anni vede impegnati 
collettivi, attivisti e 
diversi dei più importanti studiosi dell’
istruzione superiore sul piano 
globale. Dall’Italia agli Stati Uniti, 
dall’Argentina alla Francia, 
dall’Australia all’India, dal Sudafrica 
alla Cina, i vari contributi 
documentano e analizzano i conflitti 
sulla produzione dei saperi, i 
processi di precarizzazione e 
gerarchizzazione nel mercato della 
formazione, le sperimentali 
organizzazioni di università autonome.

Nella ricchezza della 
discussione di edu-factory, emergono temi di 
straordinaria attualità 
per il dibattito teorico e politico 
contemporaneo: il mercato del 
lavoro globale e i mutamenti della 
composizione sociale, le forme 
della governance e le teorie della rete, 
il capitalismo cognitivo e la 
produzione del comune. Il piano di analisi 
compiutamente 
transnazionale, certamente inedito, rende possibile anche 
la 
comprensione dei processi di riforma e delle lotte che hanno 
attraversato e mutato l’università in Italia e in Europa.

Contributi 
di: Andrew Ross, Amit Basole, Aihwa Ong, Sunil Sahasrabudhey, 
Nirmal 
Puwar, Sanjay Sharma, Randy Martin, Franco Barchiesi, Toby 
Miller, 
Xiang Biao, Sandro Mezzadra, Brett Neilson, Jeffrey Williams, 
Marc 
Bousquet, Dionisis, Counter Cartographies Collective, Eileen 
Schell, 
Carlo Vercellone, George Caffentzis, Silvia Federici, Naoki 
Sakai, Jon 
Solomon, Ned Rossiter, Stefano Harney, Fred Moten, Jason 
Read, James 
Arvanitakis, Erik Forman, Universidad Experimental, Vidya 
Ashram, Wang 
Hui, Ranabir Samaddar, Stanley Aronowitz, Chandra Talpade 
Mohanty, 
Toni Negri, Judith Revel.
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