R: [aha] LPM e DegradArte
Luigi Pagliarini
luigi at artificialia.com
Thu May 29 12:23:41 CEST 2008
grandissimo! :-) mejio de così nun se poteva da dì!
> -----Messaggio originale-----
> Da: aha-bounces at ecn.org [mailto:aha-bounces at ecn.org] Per conto di xDxD
> Inviato: giovedì 29 maggio 2008 12.16
> A: List on artistic activism and net culture
> Oggetto: [aha] LPM e DegradArte
>
> E, quindi, per chi capita a Roma, oggi pomeriggio comincia il
> Live Performers Meeting e l'anesso evento di DegradArte.
>
> Due punti di vista.
>
> Esteticamente: lo spazio del mattatoio è meraviglioso. E'
> stata una faticaccia portarlo a condizioni decenti e
> utilizzabili (no acqua, no elettricità, no infrastrutture..
> tutto creato da zero), ma il risultato mi sembra clamoroso.
> Schermi e proiezioni dappertutto, due palchi e una consolle
> centrale, due televisori nudi appesi da un lato con l'expo'
> degradata (e, per chi ci fa caso, un mixerino cui attaccarsi
> "al volo"
> per degradare ulteriormente le opere mostrate), una
> installazione su cui rotolarsi fisicamente per degradare
> centinaia di anni di arte, la lomografia, un folel che fa il
> VJ con le pellicole.
>
> Politicamente: LPM è una bomba. In un panorama romano sempre
> più "scomodo" (marò, come comincia male..) è una gioia averci
> a che fare.
>
> centinaia di artisti da tutto il mondo, una organizzazione
> realmente indipendente, persone e cose che si muovono
> baandosi sulla convinzione personale di star facendo una cosa
> bella, utile e significativa.
>
> centinaia di persone che si coordinano. gratis.
>
> a roma non è poco.
>
> poche settimane fa a Roma c'è stato Dissonanze.
>
> facendo due rapide somme: chi voleva andare a vedere
> Dissonanze spendevi da una 30ina a 75 euro.
>
> mettendo che volevi vedere tutto, spendevi il 10% di uno
> stipendio medio di questa "nuova italia". (per chi ce l'ha
> uno stipendio, naturalmente)
>
> il tutto sponsorizzato/autorizzato/patrocinato/supportato_in_vari_modi
> da comune, regione e sponsor commerciali di tutto riguardo.
>
> ultima chicca: una parte di Dissonanze era "ad invito", all'Ara Pacis.
>
> Ero lì davanti... una vera sfilatina di moda.
>
> Ho provato, su consiglio di un amico, a citare come referenza
> il fatto che ero stato compagno di cella di Alemanno, ma
> proprio non m'hanno fatto entrare... uff.. (che non ci
> abbiano creduto?)
>
> la cultura pubblica, vè?
>
> era tutto abbastanza ridicolo.
>
> 75 euro per una iniziativa culturale promossa da un comune,
> per un pubblico giovane, sono proprio troppi. c'è qualcosa che non va.
>
> evabè.
>
> LPM è gratuito. strano, vè?
>
>
>
> daje! cià!
> xDxD
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