[aha] Un borbone dal Regno Sardo Piemontese....

mariopesceafore at lifegate.it mariopesceafore at lifegate.it
Sun Jun 1 21:15:08 CEST 2008


[*Un artista borbonico dal regno sardo - piemontese:*]

Direttore Politi stimatissimo,
rifletto, il maestrale mi porta in Sardegna in questo caldo Giugno folli
concetti accostati, i quali sussurrati con forza dal vento s'introducono
nelle mie soavi orecchie.

[*SANDRETTO PATRIZIA CONTE DI CAVOUR? *]

Mi raccontano che Patrizia Sandretto gestisce molte aziende che si
occupano di discariche, valorizzatori e monti eolici, oltre a gestire
tutta la cultura artistica contemporanea anglo risorgimentale della ambita
vetrina piemontese, link diretto con il Madre, la Biennale di Venezia ed
anche responsabile per i disegni del Moma di New York.

[*RIFIUTATI DEL REGNO DELLE DUE SICILIE?*]

Penso poi alla mia terra, sommersa da rifiuti, discariche e valorizzatori
non possono che farmi pensare a ciò, in nome di discariche si susseguono
arresti tra Napoli e Cagliari, perché a Cagliari giustamente l'immondizia
napoletana non la si vuole.

[*REGNO DELLE DUE SICILIE DERUBATO DAL SARDO PIEMONTESE?*]

Penso a quanto e come la mia terra sia stata derubata dal Piemonte e da
uno speculatore di nome Camillo conte di Cavour, penso a Vittorio Emanuele
II che in nome della ricchezza del suo casato consegnava l'Italia ad un
tale Garibaldi dai capelli lunghi perché forse aveva orecchie mozzate per
un furto di cavalli in America latina.
Penso alla camorra comperata dai Savoia per annientare briganti che
briganti non erano, forse oggi si chiamerebbero no global.
 Penso ad uno stato sovrano, il Regno delle due Sicilie, che subì una vile
aggressione da parte dei Savoia e non penso che mille volontari possano
battere trentamila militari borbonici.

[*NESSUNO VUOLE L'IMMONDIZIA NAPOLETANA?*]

Nessuno vuole più l'immondizia napoletana? Teniamocela e facciamo un museo
a cielo aperto, mostriamo ciò che è stato fatto a quella che nel 1860 era
la terza città d'Europa con Vienna e Palermo, io non voglio discariche e
neanche termovalorizzatori lombardi e piemontesi.


[*Forse questo non ha nulla a che fare con l'arte?*]

Nel 1860 il Regno di Sardegna e Piemonte era economicamente inconsistente,
la valuta piemontese carta straccia e l'oro borbonico come il petrolio di
Saddam e l'immondizia napoletana ora che sta rivitalizzando l'economia
nazionale.
 Le casse italiche oggi ricordano quelle della Banca nazionale degli stati
sardi e piemontesi, proprietà privata di Camillo conte di Cavour, il
Banco delle due Sicilie emetteva invece monete d'oro ed argento sonanti e
non valute cartacee.

[*CHI è IL NAPOLETANO?*]

Direttore Politi, ma non sarà lei forse il vero "napoletano"?
Lei che etichetta pittori ed artisti come dilettanti e no global.
Un canto popolare napoletano recita così:
"Uomo si nasce, brigante si muore ma fino all'ultimo bisogna sparare".
Lo si potrebbe remixare non trova? Al posto di brigante si potrebbe
scrivere dilettante o no global.

[*IL VERO LUPO CHI è?*]

Il vero lupo che mangia i bambini non è il poeta o l'artista dilettante e
no global che magari copia fotografie (che si chiami Eric Serafini,
Cristina Graziani o Marco Montesano), ma è oggi ocme allora il Piemontese
che impone la discarica a Chiaiano da un Palazzo Reale che culturalmente
non si è mai sottomesso.

[*FLASH ART E RIVOLI *]

Quanto il castello di Rivoli, Artissima, la fondazione Sandretto ed il
Moma di New York influenzano Flash Art?
 Non vedo l'ora di parlarne con lei, con il logo di Flash Art che mi
appresto a tatuarmi sul cuore e Mauro Cossu che farà da moderatore al
prossimo Sardegna Arte Fiera nelle carceri di Castiadas (Ca), giusto per
ragionare liberamente su faccende di millessimi condominiali.

Forse dovrei smetterla di ascoltare il maestrale, ti penetra nelle
orecchie e risvolta le interiora in maniera sibillina, ha il timbro di
voce di Gramsci.



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