[aha] wikiartpedia
Tommaso Tozzi
t.tozzi at ecn.org
Mon Dec 22 11:48:16 CET 2008
Ciao Fabio Guin (?),
ti ringrazio per avermi dato la possibilita' di
fare un po' di promozione a Wikiartpedia sotto le
feste e sono felice che lo consideri un progetto
che ha delle potenzialita', anche se poi gli
muovi critiche e le fai anche a me (ti conosco?),
ma tutto dalla vita non si puo' volere.
Il progetto Wikiartpedia l'ho ideato nel 2004 ed
ha preso subito una direzione di progetto
didattico all'interno dei corsi dove insegno e
dove stavo utilizzando in precedenza l'Archivio
Hacker Art ( http://isole.ecn.org/hackerart/ )
per far fare esercitazioni agli studenti.
Credo che tu non abbia esperienza didattica,
altrimenti capiresti cosa significa dover
insegnare (soprattutto nei primi anni del 2000)
alle persone ad utilizzare un CMS per inserire
contenuti online: sia nelle accademie, che nelle
universita' dove insegno, quando gli studenti
entrano al primo anno la stragrande maggioranza
non ha esperienza di inserimento di contenuti
online (questo in particolare fino a qualche anno
fa). Oggi con i blog la situazione sta cambiando,
ma su una classe c'e' sempre almeno una meta' che
non ha mai inserito un contenuto su un blog e
quasi nessuno che ha mai inserito un contenuto su
un sistema Wiki come Wikipedia o Wikiartpedia.
Chi ha inserito qualcosa non lo ha mai fatto
all'interno di Enciclopedie o database con una
formattazione specifica richiesta, ma semmai si
sono limitati a inserire msg in blog per motivi
di passatempo piu' che per ricerca o studio.
Quindi il progetto Wikiartpedia ha una valenza
non solo informativa e documentativa, ma anche
didattica per permettere a futuri navigatori
artisti e ricercatori del web di farsi le ossa
per imparare quali siano alcune delle
problematiche legate alla creazione di un contenuto per il web.
Nelle lezioni dunque oltre alla teoria partendo
da Wikiartpedia spiego cosa significhi
strutturare e inserire un contenuto in un sistema
del genere e chiedo allo studente di fare un
inserimento di una notizia (nel passato anche
piu' di una) partendo da una propria ricerca su
un soggetto scelto tra quelli inerenti a Wikiartpedia.
Wikiartpedia contiene alcune migliaia di voci
sull'arte dei media e in particolar modo sulla net art.
Di queste, almeno il 95 per cento sono notizie
che ho assegnato a miei studenti e che ho avuto
modo di visionare almeno una volta (spesso anche
tre o quattro volte e in certi casi anche una
decina di volte) per verificare quali fossero gli
errori piu' evidenti, segnalarli allo studente e chiederne rimedio.
Non e' un lavoro facile ne veloce.
Insieme a me c'e' anche il prof. Massimiliano
Menconi (in passato anche Sara Simonini) che,
oltre ad essere colui che piu' di ogni altro ha
seguito e aiutato sviluppare il sistema dal punto
di vista tecnico, mi aiuta a verificare che non
siano fatti vandalismi sul sistema e la correttezza delle notizie.
Il sistema fin dal 2004, quando e' nato, e' stato
aperto alla collaborazione degli utenti e abbiamo
cercato di promuoverlo all'interno di spazi
sociali, Festival e iniziative varie nazionali ed
internazionali (vedi il Transmediale di Berlino).
Di fatto pero' ad oggi tale collaborazione e' poca cosa.
Saremmo ben felici se scattasse una volonta'
cooperativa per far crescere il sistema sia sul
piano della quantita' che della qualita'; stiamo
aspettando che cio' accada e proviamo a
incentivarla con iniziative di promozione del sistema.
Quando ho organizzato a novembre del 2007 al
Museo Pecci di Prato l'incontro "New Media Art
Education" tra esperti dell'arte dei media del
settore delle Accademia di Belle Arti italiane
per cercare di incentivarne un coordinamento, nel
mio intervento mi sono reso disponibile a
favorire la creazione di uno strumento analogo a
Wikiartpedia (o Wikiartpedia stesso) a cui
collaborassero in modo paritetico tutti gli
esperti del settore delle Accademie italiane per
garantirne la qualita' e la completezza.
Sebbene abbia trovato la buona disponibilita' e
collaborazione da parte di alcuni dei soggetti
del convegno, ipotesi del genere sono molto
difficili da realizzare e comunque molto lente da
sviluppare. Sono comunque convinto che in Italia
avremmo tantissimi soggetti in gamba che
potrebbero partecipare ad un progetto del genere
sia nell'ambito istituzionale che nell'area
dell'attivismo sociale e dell'arte che da parte
di tanti altri soggetti a titolo individuale.
Detto questo, l'invito e' ed e' sempre stato a
tutti a collaborare a migliorare la qualita'
delle voci del sistema oltre che ad aggiungerne di nuove.
Piu' siamo e meglio il sistema si sviluppera' e
piu' rapidamente saremo in grado di rispondere a
vandalismi come quello avvenuto nelle due notti
precedenti alla tua email qui su AHA, in cui
qualcuno si e' divertito a deturpare alcune
decine di voci del sistema che ora abbiamo ripristinato.
Riguardo alla formattazione delle notizie da
alcuni anni esistono delle istruzioni accessibili
dalla Home page (link "Modelli di stile degli articoli")
http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Aiuto:Modelli_di_inserimento
e giusto qualche giorno prima del tuo messaggio
avevo preparato delle linee guida per i miei
nuovi studenti di Firenze che avevo messo al
seguente indirizzo (dalla Home Page vedi PORTALE DIDATTICO):
http://www.wikiartpedia.org/comunicati/linee_guida_per_inserimento_articoli.pdf
Ti prego non spararmi a zero sui miei studenti
che per quello che mi riguarda sono stati ad oggi
eccellenti per il lavoro che hanno fatto. Tra
l'Archivio hacker Art e Wikiartpedia sono state
inserite davvero tante migliaia di notizie e sono
anche state fatte molte traduzioni dall'inglese
all'italiano di testi nodali per l'arte dei media e le culture digitali.
La home page di wikiartpedia e' stata fatta dai
miei studenti, che hanno anche realizzato le
seguenti interfacce (accessibili dalla home page
ai link "ricerche incrociate" e "spazio/tempo" )
per una ricerca avanzata dei contenuti:
http://www.wikiartpedia.org/config/ricerca/index.html
http://www.wikiartpedia.org/prova/mappamondo.php
E' chiaro che una volta esaurita la didattica del
corso devono impegnarsi in altre attivita'
didattiche e dunque non possono seguire
stabilmente l'evoluzione del sistema (in realta'
alcuni continuano a collaborare oppure sviluppano
nuovi sistemi con intenti che ricadono nella
stessa area disciplinare e che producono nuovi
ottimi risultati), quindi ritengo assolutamente
fuori luogo la tua critica e ti invito a
collaborare anziche' limitarti a criticare.
Riguardo al consiglio di serieta' e lucidita' che
si puo' trarre dalla tua segnalata nonciclopedia
(non avendo visto altri tuoi msg in questa lista
AHA prima di questo che hai messo su Wikiartpedia
mi e' subito venuto il dubbio che il tuo fosse un
cavallo di troia per fare pubblicita' a tale altro sistema wiki):
1) sicuramente qualcosa potrebbe essere utile ma
credo che la ben piu' famosa Wikipedia sia l'esempio da seguire
2) sicuramente e' interessante il pulsante DONA
messo come prima cosa in alto per chiedere soldi.
Non abbiamo mai voluto inserire un pulsante del
genere ma, chissa', potrebbe essere utile!
3) La seguente introduzione alle linee guida mi
sembra un po', come si dice a Firenze, Bischera:
>>>
Benvenuti giovani merde!
Se voi signorine finirete questo corso, e se
sopravviverete all'addestramento... sarete
un'arma, sarete dispensatori di cazzate e
pregherete per scrivere su Nonciclopedia! Ma fino
a quel giorno... siete uno sputo, la più bassa
forma di vita che ci sia nel globo! Non siete
neanche fottuti utenti, siete solo pezzi informi
di materia organica anfibia comunemente detta merda.
Se vuoi evitare di essere calciorotato da me,
prima di iniziare a modificare Nonciclopedia leggi la Guida rapida
NOTA: Quello che segue, per quanto assurdo possa
sembrare, è serio.................
<<<
bye
Tommaso
At 20.22 20/12/2008, you wrote:
><http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Wikiartpedia>http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Wikiartpedia
>Non è un peccato che un progetto con tali potenzialità sia usato così male?
>A partire da chi inserisce gli articoli: non c'è
>un minimo di formattazione, per finire con le
>"marchette" a Tommaso Tozzi e alla sua cattedra.
>Certo, il progetto è coordinato da lui. Ma
>perché è necessario dichiararlo? Perché ridurre
>il progetto, o farlo apparire, un esercizio didattico?
>Credo che wikiartpedia debba ampliare le proprie
>vedute dato che il niubbo o pure l'utente
>esperto, inevitabilmente si sentirà un estraneo
>nell'inserire qualsiavoglia contenuto, già per
>il fatto che non ci siano linee guida chiare e
>istruzioni sulla formattazione (e si vede).
>
><http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Acconci_Vito>http://www.wikiartpedia.org/index.php?title=Acconci_Vito
>Già muovevo queste critiche a luglio nella
>discussione di questa pagina che ho formattato
>(non poteva rimanere abborracciata com'era, mi
>piangeva il monitor). Mai ricevuta risposta.
>Sembra quasi che, una volta terminata la
>didattica, il progetto sia esaurito... Tipo:
>abbiamo fatto l'esame, preso il voto e vaffanculo.
>
>
><http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Pagina_principale>http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Pagina_principale
>Questo lo trovo un esempio di serietà e lucidità
>negli intenti da parte degli user attivi e
>soprattutto degli admin. Da prendere come esempio.
>
>
>Sia come sia, ho dovuto scrivere qui in lista,
>dato che non c'è modo di avviare un discussione
>pubblica su wikiartpedia stessa...
>
>
>
>
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