[aha] POCKET PORNO

mannucciales mannucciales at tiscali.it
Fri Dec 21 14:02:45 CET 2007


Talvolta la seguono, altre volte la ignorano completamente. In ogni caso, la pornografia non scandalizza più, né fa arrossire o parlare i teenagers. Semplicemente, ci sono abituati, poichè, come sostiene l'autore di uno studio di imminente pubblicazione, Jason Carroll, sono nati nell'era del "pocket porno", vale a dire del porno tascabile che circola su internet e sui telefonini, il porno a portata di mano (come nel caso di ) che quasi finisce per annoiare e che è diventato, a detta dei ragazzini, «un modo come tanti di esprimere la sessualità». 



Un modo di vederla molto diverso dalla generazione precedente, che invece giudica la pornografia come inopportuna: solo il 37% dei padri e il 20% delle madri è infatti d'accordo con il punto di vista dei figli. Jeffrey Arnett, direttore del Journal of Adolescent Research, spiega la percezione giovanile considerando il ruolo svolto negli ultimi dieci anni da Internet, che ha fatto circolare con maggior disinvoltura contenuti e immagini hard che prima venivano diffusi solo in circuiti particolari. 

 

Le differenze di genere però esistono sempre e la pornografia conferma una matrice essenzialmente machista, come conferma l'autore della ricerca, specializzato in scienze sociali alla Brigham Young University. Secondo lo studio realizzato, su 813 studenti di college appartenenti a sei scuole differenti americane, i maschi continuano a visitare siti hard e ad accedere spesso e volentieri a materiali porno, mentre le femmine sono meno interessate all'argomento. L'86% dei ragazzi ha avuto accesso durante lo scorso anno a materiali pornografici e uno su cinque lo fa circa tutti i giorni. Solo il 31% delle ragazze, per contro, si è soffermata su immagini, riviste o siti hard, e un rosicchiato 3,2%lo fa settimanalmente o quotidianamente. 



C'è+ da dire però che se le donne risultano essere in minoranza fruitrici, sono indubbiamente in grande maggioranza le protagoniste dei contenuti hard, che sono perlopiù prodotti da maschi e rivolti perlopiù ad un pubblico maschile.



Lo studio evidenzia un cambiamento di percezione quando l'adolescente ha una relazione stabile e importante: in questo caso il livello di tolleranza verso i comportamenti del partner nei confronti del porno scende inesorabilmente. 

 

Non mancano nell'analisi di Jason Carroll alcune raccomandazioni quasi paterne: i ragazzi devono stare attenti a non esagerare, poiché è frequente che gli utenti che consumano porno abbiano comportamenti più border line nella vita e rischiosi per la salute, come l'elevata promiscuità sessuale e l'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti. E poi ci sono gli incontri pericolosi, specie sul web. E gli adolescenti, si sa, pur se smaliziati e disincantati, sono ancora piccoli e vulnerabili rispetto alle insidie del mondo adulto. Anche se non lo sembrano.

-------------- next part --------------
An HTML attachment was scrubbed...
URL: http://riot.ecn.org/pipermail/aha/attachments/20071221/bb48f376/attachment.html


More information about the Aha mailing list